GParted, il software di modifica delle partizioni open source, gratuito e popolare, è stato aggiornato alla versione 1.4, una versione che porta nuove funzionalità e vari miglioramenti.
Circa 1.3 mesi dopo GParted 11, questo aggiornamento offre un ulteriore supporto per il tagging per i file system btrfs, EXT2, EXT3, EXT4 e XFS montati. Aggiunge inoltre il rilevamento del registro EXT3 ed EXT4 esterno di JBD, la possibilità di controllare la destinazione della copia anziché l'origine e il rilevamento della cache.
Altre funzionalità in arrivo in questa versione includono l'aggiunta di relazioni di accessibilità per lettori di schermo come Orca, l'aggiornamento di metodi di ricezione aggiuntivi per utilizzare il ritorno a riferimento fisso e l'aggiunta di traduzioni indonesiane iniziali della guida.
GParted è ora più stabile
GParted 1.4 migliora il rilevamento dei punti di montaggio per i file system crittografati e corregge la creazione di partizioni se le partizioni sono presenti prima del settore 2048. Allo stesso modo, corregge un errore di smontaggio durante lo smontaggio di un'unità sotto un punto di montaggio e corregge un arresto anomalo durante lo scorrimento nel menu a discesa di selezione dell'unità.
Infine, questa versione corregge le traduzioni dei tag di marcatura DocBook della Guida dell'utente aggiornando anche le traduzioni in più lingue. Per maggiori dettagli sulle modifiche incluse in GParted 1.4 al registro delle modifiche Puoi sfogliare.
Attualmente, l'aggiornamento pertinente non si riflette nei repository Pardus. Se vuoi provare ora, da questa pagina Puoi scaricare il file sorgente (come tarball) e usarlo compilandolo sul tuo sistema.
Se desideri modificare, dividere, unire, eliminare, rimuovere o riformattare le partizioni, GParted è installato per impostazione predefinita su molte distribuzioni GNU/Linux live.
